Etruriae, Musica e Letteratura

Collana di arti e letteratura dedicata alle numerose interazioni fra gli uomini di cultura che hanno lasciato un segno 
in Firenze e i suoi dintorni, quella Firenze e quella Toscana che sono universalmente conosciute come 
luogo fertile di idee, di incontri, di nobili soggiorni e di ineguagliabili produzioni artistiche.
 

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I titoli eventualmente ESAURITI sono comunque disponibili in digitale se riportano questo simbolo



.Giovanni Bellini 
Firenze e il Rinascimento invisibile. La musica al tempo di Lorenzo il Magnifico
(Etruriae; 8)
128 p., ill., 17x24 - ISBN 978-88-97530-590 - con CD "Il liuto di Lorenzo" Euro 20,00 

L’avventura artistica e umana di un musicista “a tutto tondo”, nato e vissuto nel fertile terreno del capoluogo toscano, erede diretto dei valori di Alfredo Casella, Dimitri Mitropoulos, Leonard Bernstein e di molti altri protagonisti della nostra storia musicale. Bambino-prodigio, pianista, direttore d’orchestra, cantante, docente adorato, compositore prolifico, musicologo e divulgatore indefesso di pagine celebri e scoperte d’archivio, Bruno Rigacci (1921) è sicuramente una delle figure più geniali e poliedriche della Firenze del seconda metà del ’900, testimone partecipe di un mondo che fu. Alla continua ricerca di una mediazione tra le esperienze dell’avanguardia e la custodia della tradizione lirica italiana, egli diviene il paladino di una musica raffinata, ma immediata, colta ma comprensibile, autentica e mai artificiosa, assumendo la figura di Giacomo Puccini come il faro della propria missione artistica
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la collana


Lorenzo Ancillotti
I volti di Euterpe. Bruno Rigacci musicista fiorentino

Prefazione di Cesare Orselli.
LoGisma, 2015. 272 p., ill., 17x24 (Etruriae; 7) - ISBN 97888-97530688 - Euro 26,00

L’avventura artistica e umana di un musicista “a tutto tondo”, nato e vissuto nel fertile terreno del capoluogo toscano, erede diretto dei valori di Alfredo Casella, Dimitri Mitropoulos, Leonard Bernstein e di molti altri protagonisti della nostra storia musicale. Bambino-prodigio, pianista, direttore d’orchestra, cantante, docente adorato, compositore prolifico, musicologo e divulgatore indefesso di pagine celebri e scoperte d’archivio, Bruno Rigacci (1921) è sicuramente una delle figure più geniali e poliedriche della Firenze del seconda metà del ’900, testimone partecipe di un mondo che fu. Alla continua ricerca di una mediazione tra le esperienze dell’avanguardia e la custodia della tradizione lirica italiana, egli diviene il paladino di una musica raffinata, ma immediata, colta ma comprensibile, autentica e mai artificiosa, assumendo la figura di Giacomo Puccini come il faro della propria missione artistica.



Maurizio Gagliardi (a cura di),
Questo è il tempo del mio lieto aprile. Saggi in onore di Marcello de Angelis


LoGisma, 2013. 272 p., ill., 17x24 - (Etruriae; 6) ISBN 97888-97530268 - Euro 24,00 

Una serie di studi, musicali e non solo, che restituiscono, nella loro multiforme intonazione, anche il carattere del festeggiato, Marcello de Angelis, sempre animato da curiosità senza limiti per discipline e contesti diversi. Saggi sull’ascolto e la ricezione, studi d’archivio, saggi sui cantanti, esperienze del mondo della scuola, un contributo verdiano… Originale e acuto è poi il saggio sulla fisiognomica rinascimentale: fuori tema? Solo apparentemente, perché nel suo restituire di un dibattito (antico?) fra scienza ed arte e fra corpo e anima ha davvero il suono di certe fortunate conversazioni serali…questo volume non può non piacere a Marcello de Angelis, perché in qualche modo lo riflette. La vibrazione fondamentale, il “pedale” per dirla con il linguaggio dell’armonia, è quello musicologico, ma sempre con uno sguardo imprevedibile capace di stupire l’ascoltatore, come il nostro caro professore per anni ha saputo fare.



Carlo Botteghi
ISABEAU, Leggenda drammatica di Illica-Mascagni

A cura di Cesare Orselli

LoGisma, 2007. 288 p., ill., 17x24 - (Etruriae; 5) ISBN 97888-87621723 - Euro 28,00 

Mancava nella bibliografia su Pietro Mascagni questo titolo importante, ma fra i più dimenticati del famoso, ma scomodo, musicista livornese. Isabeau, un’opera di umori dannunziani cui Carlo Botteghi, già presidente del Centro Studi Mascagni e recentemente scomparso, ha dedicato un approfondito studio che Cesare Orselli ha curato mettendo assieme gli appunti lasciati dall’autore. Grazie all’intervento della professoressa Adriana Guarnieri dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, questo lavoro è giunto alla sua pubblicazione. Una documentazione ampia, ragionata e intelligente, che ci restituisce un quadro di conoscenza completo sul dramma di Luigi Illica che Mascagni colloca a pieno nel contesto del '900
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Firenze e la musica italiana del secondo Novecento
Le tendenze della musica d’arte fiorentina
Con Dizionario sintetico ragionato dei Compositori

a cura di Renzo Cresti ed Eleonora Negri. Con contributi critici di Monica Cioci, Angelica Ditaranto ed Eleonora Negri e scritti di Ilaria Bucchioni, Chiara Calabrese, Lelio Camilleri, Carlo Deri, Carmelo Mezzasalma. Ouverture di Sylvano Bussotti

LoGisma, 2004. 512 p., ill., 17x24 (Etruriae; 4) - ISBN 88-87621438 - Euro 40,00


L’opera esamina il Dopoguerra fino  al 1975 (morte di Dallapiccola), per gettare poi uno sguardo panoramico fino ai giorni nostri. Vengono così illustrate le relazioni del mondo musicale fiorentino con la letteratura e la pittura. Partendo dalla prima generazione del Novecento, da Dallapiccola alla “Schola fiorentina”, sono presi in esame, in singole schede corredate di curriculum vitae, i compositori nati fino ai primi degli anni Cinquanta. Sui compositori nati dal 1940 al 1960 è tracciata una panoramica che si avvale anche di apposite interviste rilasciate per questa opera. Documenti e fotografie storiche indicano la prosecuzione della lezione dei Maestri e lo stato di vitalità della musica a Firenze. Un’analisi della musica, della poetica e della biografia dei Maestri citati, in relazione alla vita culturale e musicale italiana, completano l’opera.



Giovanni Vitali
Tanti Affetti, Lirica a Firenze tra Settecento e Novecento

Prefazione di Giorgio Gualerzi.
LoGisma, 2001. 152 p., ill., 17x24 (Etruriae; 3) - ISBN 88-87621217 - Euro 12,91

Sedici saggi, scritti dal 1995 al 2001 per il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e l'Orchestra della Toscana, dai quali emerge la straordinaria vivacità della vita musicale fiorentina, animata da avvenimenti curiosi e personaggi singolari fin dal Settecento. La rievocazione di storiche "prime" e la ricostruzione delle presenze di illustri compositori e cantanti permette di approfondire il panorama culturale della città e comprendere il percorso evolutivo che, nel 1933, portò alla nascita del Maggio Musicale Fiorentino.

 



Giulio de Angelis, scritti di musica e di cinema
A cura di Marcello de Angelis e Aldo Serafini.
LoGisma, 2001. 152 p., ill., 17x24 (Etruriae; 2) - ISBN 88-87621195 -
Euro 12,91 

Alla fine degli anni ‘50 l'edizione mondadoriana dell'Ulisse era uscita provocando giusto scalpore. Fu l’evento culturale del dopoguerra. Ne era autore Giulio de Angelis che si guadagnò il riconoscimento e l’apprezzamento di molti in Italia e all'estero. Di pari passo con l’attività di traduttore (da John Steinbeck, a Nathaniel Hawthorne, da William Faulkner a Virginia Woolf), de Angeli coltivava la passione per la musica e per il cinema. La “fede” per Schönberg, la Scuola di Vienna, la rivendicazione di Anton Bruckner, ecc. Le sue note critiche musicali e cinematografiche, apparvero su periodici come «Disclub» o ancora «Cinema» e l’«Eco del Cinema», offrendo sempre osservazioni tutt’altro che irrilevanti per quei tempi di fervori neorealisti e di ammirazioni per i bei divi Hollywood. Sandro Bernardi, Cesare Orselli li hanno riletti e commentati con acume e precisione, ritenendo non gratuita la decisione di includerli nella raccolta in memoriam che si presenta al Gabinetto Vieusseux.



Il Lohengrin di Wagner a Firenze
a cura di Giovanni Vitali
contiente "Lohengrin à Florence" di Georges Noufflard (trad. Ilaria Tommasi)
LoGisma, 1999. 120 p., ill., 17x24 (Etruriae; 1) - ISBN 88-87621047 - Euro 12,91

La fortuna dell'opera wagneriana vista attraverso gli esiti della critica, dalle prime rappresentazioni fiorentine (teatro Pagliano 1871 e 1886, Pergola 1888, Pagliano 1893 e 1897, Pergola 1899) alla messa in scena di Ronconi e Julia Jones del 2 novembre 1999. Le reazioni del pubblico ed i commenti alle prime rappresentazioni di Bologna, Roma, Napoli. La nuova messa in scena di Luca Ronconi e Margherita Palli.

 



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